Da oltre 30 anni Gea Soft si occupa della progettazione, realizzazione e applicazione di software gestionali per i settori di calzatura, pelletteria e accessori per il fashion, oltre a programmi specifici per aziende di distribuzione.

La filosofia aziendale di Gea Soft è quella di aiutare i propri clienti ad ottimizzare la gestione dei processi produttivi, offrendo soluzioni informatizzate efficienti, che hanno come obiettivo quello di rendere le Imprese più competitive sul proprio mercato.

Oggi Gea Soft è partner informatico di oltre 300 aziende, leader indiscussa nel settore del Fashion Italiano.

«Gea Soft nasce nel 1993. – racconta Luca Torre, il responsabile commerciale dell’azienda – Inizialmente offrivamo servizi di consulenza e problem solving secondo metodologie e sistemi tradizionali, ma con il passare degli anni abbiamo puntato sempre di più alla verticalizzazione, concentrandoci su una determinata nicchia di settori: pelletteria, calzature e aziende di distribuzione».

  • Ed è così che vi siete specializzati nel settore del Fashion?

«Una scelta sicuramente dettata dal territorio in cui operiamo. La zona di Lucca, dove si trova la nostra sede, in passato era storicamente ricca di calzaturifici e pelletterie. Abbiamo cominciato a collaborare con una di queste aziende ed abbiamo subito capito che il nostro prodotto poteva essere replicato anche per altre realtà con le stesse problematiche. E così ci siamo specializzati in questo settore, quello del fashion. Oggi seguiamo più di 300 aziende, e come loro partner informatici conosciamo molto bene i processi interni delle loro imprese. Abbiamo fatto in modo di essere diversi dagli altri, di fare qualcosa che le altre software house non fanno: offrire servizi verticali, adatti alle esigenze di realtà specifiche.

Il nostro motto è “parliamo la stessa lingua del cliente”, nel senso che ci mettiamo nei suoi panni. La particolarità dei nostri consulenti è proprio quella di conoscere perfettamente le problematiche del settore ed essere in grado di fornire la soluzione più adatta, su misura per il cliente».

  • Che tipologia di software potete realizzare per un’azienda operante nel settore del Fashion?

«Gea Soft realizza software di tipo gestionale, per un’organizzazione a 360° dei diversi reparti aziendali, che per il settore del Fashion riguardano la modelleria, la pianificazione di produzione, l’acquisizione ordini, il magazzino, la logistica, fino ad arrivare al commerciale, alla parte contabile ed amministrativa. Quelli della calzatura e della pelletteria sono settori molto particolari e complessi da gestire. In produzione si hanno tempi e scadenze molto serrate, e spesso si rilevano solo a prodotto finito delle non conformità che rischiano di far perdere alle imprese tempo e risorse preziose. Ecco allora che Gea Soft offre, ad esempio, un software specifico per il controllo qualità nella produzione».

  • Perché è importante per un’azienda essere digitalizzata? Quali sono i vantaggi effettivi?

«Molte aziende restano ancora oggi scettiche o esitanti nei confronti della digitalizzazione, perché c’è molta disinformazione sull’argomento. A mio parere evitare di digitalizzarsi è un errore, perché investire in questo senso costituisce un vero e proprio salto di qualità per le imprese. Oggi stiamo assistendo ad un cambio generazionale in molte aziende artigianali, e i giovani sono più propensi alla digitalizzazione e all’informatizzazione.
Digitalizzare significa automatizzare un’azienda per velocizzarne i processi produttivi ed organizzativi. Questo fa risparmiare tempo e risorse, ma soprattutto offre la certezza di eliminare molti errori. L’approccio di Gea Soft è modulare: se sei una piccola azienda che realizza quantità limitate, noi rendiamo automatici i tuoi processi produttivi, non aggiungiamo altro al tuo lavoro, ma lo semplifichiamo; se sei una grande azienda avrai invece necessità di più moduli per capillarizzare approfonditamente il lavoro nei vari settori.
Ad esempio, possiamo eliminare la ripetitività di determinate operazioni, che una volta memorizzate nel software possono essere utilizzate in più situazioni, a seconda delle necessità. Generiamo automatismi dove servono, creando ordine. La digitalizzazione automatizza i processi in maniera modulare e semplifica il lavoro, rendendo la gestione dei dati più veloce e soprattutto più sicura. Allo stesso tempo, l’utilizzo di strumenti software specifici garantisce la creazione di un prezioso storico, che ci restituisce un quadro esatto delle performance aziendali, di quelle dei nostri dipendenti, dei fornitori e dei collaboratori. Così si individuano i punti di forza e di debolezza dell’impresa, e siamo in grado di lavorare per impostare un flusso di miglioramento continuo, stagione dopo stagione».

  • Il linguaggio digitale a volte spaventa, è forse per questo motivo che non tutte le aziende sono indirizzate alla digitalizzazione?

«Gea Soft non propone l’informatichese con termini tecnici e complessi. Come ho già detto, ci mettiamo nei panni del cliente. Conosciamo bene gli aspetti del suo lavoro, la terminologia che utilizza quotidianamente, ed andiamo a proporre soluzioni concrete per la gestione delle sue problematiche, guidandolo nel percorso di digitalizzazione aziendale. Il nostro approccio è consulenziale; dopo un primo assessment mettiamo a disposizione dell’azienda un supporter, un consulente che la seguirà nell’intero percorso formativo fino al go-live del programma. In pratica ascoltiamo le richieste specifiche del cliente, parametrizziamo il programma sulle sue esigenze, facciamo formazione del personale e infine facciamo partire il pacchetto quando l’azienda avrà raggiunto autonomia nell’utilizzo. Offriamo un prodotto cucito addosso all’azienda».

  • Perché un’azienda che punta all’informatizzazione dovrebbe affidarsi a Gea Soft?

«Perché sappiamo dove agire, dove genererare automatismi. Cerchiamo di essere propositivi e progettiamo continuamente nuove soluzioni da proporre alle aziende, anticipandone le richieste grazie alla conoscenza approfondita del loro settore e delle loro problematiche. Siamo un parter informatico che consiglia e propone innovazioni.
Abbiamo maturato un’esperienza trentennale in questo specifico settore, e le collaborazioni con grandi brand ci hanno fornito un osservatorio privilegiato per capire in quale direzione sta andando il mercato e quali saranno le esigenze future, al punto da riuscire spesso ad anticiparle. Entrare in Gea significa avere a disposizione un’azienda che non solo è consapevole di ciò che ti serve oggi, ma è pronta anche per ciò che ti servirà domani. Non siamo fornitori, siamo informatori, ci mettiamo in gioco guidandoti verso ciò di cui hai bisogno, e garantiamo il risultato. È questo il vantaggio di entrare in Gea, l’esperienza che abbiamo, che ci rende pronti alla risoluzione di qualsiasi problematica».

  • Cosa chiede oggi il mercato, quali sono le esigenze di un’azienda che opera nel settore del Fashion?

«La maggior parte delle aziende oggi lavora per brand, grandi marchi del luxury, un mercato che richiede sempre più velocità nella produzione e qualità dei prodotti. Tali aziende hanno quindi bisogno di strumenti per gestire in modo efficace, efficiente e sempre più oggettivo l’intera organizzazione dei servizi, della pianificazione di produzione, del controllo qualità. Ed è proprio qui, ad esempio, che entra in gioco Gea Soft, con il nostro software Gea Quality. Ottimizzare il controllo qualità consente di programmare al meglio l’intera produzione, velocizzare il lavoro eliminando i margini di errore e ridurre anche i tempi di consegna. Questo significa stare al passo con il mercato: essere attenti a ciò che i brand richiedono e avere soluzioni progettate per accontentare nuove richieste».

  • Cosa c’è nel futuro prossimo di Gea Soft?

«Sicuramente l’obiettivo primario è quello di migliorare i nostri strumenti informatici, aumentando la proposta su questa tipologia di mercato. Vorremmo realizzare nuovi moduli per i nostri software di punta, Gea Quality per il controllo qualità e PPA (Pianificazione della Produzione Assistita) per l’automatizzazione e il controllo del piano di produzione, in modo da renderli sempre più efficienti; ma anche concentrarci sulla risoluzione di ulteriori problematiche, come potrebbe essere l’abbattimento del lead time di consegna.
Oggi il nostro lavoro è conosciuto in tutta Italia, operiamo in Toscana e nei principali “poli” della calzatura e della pelletteria, che sono Campania, Puglia, Marche, Veneto, Lombardia. Vorremmo espanderci e farci conoscere di più anche all’estero, dove stiamo già seguendo la digitalizzazione di alcune aziende».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post